Storia italiana

Come cambiano i canoni di bellezza nel corso del tempo

Cosa è la bellezza? Una domanda oggettivamente complicata, eppure tutti sappiamo indicare sommariamente quali sono i tratti desiderabili di un corpo maschile o femminile, di un quadro, di una scultura, di un film o una canzone. Seppure potessimo intervistare la moltitudine di persone che abitano il nostro pianeta, ci accorgeremmo quanto è forte l’influenza delle singole culture del luogo, a dimostrazione che non esiste una sola idea di cosa è bello.

Sin dai tempi antichi gli esseri umani hanno utilizzato il senso di stupore e meraviglia per veicolare messaggi di ogni tipo, come nel caso del Mausoleo di Alicarnasso, costruito per togliere il fiato a chi giungeva dal mare.

Eppure per molti millenni la bellezza delle arti non è stata quella che oggi conosciamo e attribuiamo alle opere considerate appunto “artistiche”: tutto ciò che aveva uno scopo era degno di considerazione, che si trattasse della bravura di un vasaio o della capacità militare di un popolo intero.

Anche nel campo dei canoni estetici del corpo, con particolare riferimento a quello femminile, le culture hanno sviluppato i loro tratti distintivi, eppure oscillando sempre entro due tendenze ben conosciute agli storici: stiamo parlando della Venere greca, ben rappresentata da Botticelli nel suo più celebre dipinto, e della Venere paleolitica, uno dei primi esempi di scultura umana raffigurante la maternità. L’una incarna un modello di bellezza delicato, più simile a ciò che noi contemporanei consideriamo apprezzabile; l’altra è simbolo di fecondità e abbondanza, generosa nelle forme.

Queste due raffigurazioni di una donna archetipale ci raccontano qualcosa sui nostri tempi e ci spiegano perché oggi sono sempre più numerose le donne che ricorrono alle protesi ai glutei per migliorare il proprio aspetto. La chirurgia estetica odierna ha infatti compiuto dei passi da gigante sia in termini di sicurezza che risultati, e offre pertanto delle soluzioni per ragazze e signore che desiderano un fondoschiena sodo, alto, sporgente.

Gli interventi dei più esperti chirurghi si avvalgono di protesi glutei di ultima generazione grazie alle quali avere un sedere abbondante e prominente non è più un miraggio o esclusivamente frutto di un duro allenamento. I risultati parlano chiaro e la qualità raggiunta dalle protesi è tale che i glutei delle donne possono godere di un tono muscolare perfettamente naturale, gradevole alla vista e al tatto.

Non c’è da stupirsi se si pensa alla notorietà di personaggi dello star system come Beyoncé o Jennifer Lopez, famose non solo per la loro bravura musicale, ma anche per un aspetto fisico prorompente e capaci di influenzare milioni di persone in tutto il mondo. I loro corpi caratterizzati da forme generose, curate e perfette non possono lasciare indifferenti.